La nazionale di pallavolo italiana, sia maschile che femminile, è da sempre una delle più forti nel panorama europeo e mondiale. Le recenti vittorie della rappresentativa maschile nel Campionato europeo (Polonia 2021) e nel Campionato Mondiale (Polonia 2022), e della rappresentativa femminile nel Campionato europeo (Serbia 2021), nei Giochi del Mediterraneo (Algeria 2022) e nella Nations League (Turchia 2022) confermano un trend che va avanti da oltre 60 anni.

Già nel 1959 la nazionale maschile si aggiudicò il primo oro della sua storia, e da allora seguirono continui successi, con gli anni d’oro dell’Italia maschile prima e di quella femminile poi. La prima sotto la guida di Julio Velasco, che portò gli azzurri a conquistare 16 ori, 5 argenti e 1 bronzo nelle diverse competizioni internazionali tra il 1989 e il 1996. E la seconda che, dal 2001 al 2013, mise in bacheca 10 ori, 4 argenti e 4 bronzi grazie alla guida di Bonitta, Barbolini, Micelli e Mencarelli.

La pallavolo italiana è stimata anche dai siti scommesse stranieri e sempre la favorita per le vittorie che contano. Sarà tra le favorite anche nelle prossime Volleyball Nations League, che si svolgeranno dal 6 giugno al 9 luglio quelle maschili, e dal 30 maggio al 16 luglio quelle femminili. Ovviamente c’è grande attesa per le azzurre, che hanno trionfato nel torneo femminile imponendosi per 3-1 ai quarti contro la Cina, 3-0 in semifinale contro la Turchia e ancora 3-0 in finale contro il Brasile. Grande speranza invece per gli azzurri, che hanno chiuso al 4° posto perdendo la semifinale con la Francia e la finalina contro la Polonia entrambe per 0-3.

Sarà un’estate all’insegna del grande volley, perché tornano anche gli Europei: quelli maschili in programma dal 28 agosto al 16 settembre, e quelli femminili dal 15 agosto al 3 settembre. Entrambe le rappresentative sono chiamate a difendere il titolo, il 7° conquistato per gli azzurri di De Giorgi e il 3° per le azzurre di Mazzanti.

Nel frattempo, continuano i campionati nazionali, con il calendario della A1 femminile che ripartirà venerdì 6 gennaio con la prima partita del girone di ritorno tra Casalmaggiore e Chieri Torino. Guida la classifica l’Imoco Volley Conegliano, che dal 2015 sta dominando in territorio nazionale e internazionale, seguita da Scandicci Savino Del Bene e Vero Volley Milano. Anche i bookmakers non hanno dubbi, e la favorita per la stagione 2022-23 è ancora Conegliano, quotata a 1,75. Poche speranze per Scandicci (4,00), Monza (5,00) e Novara (6,50).

Per quanto riguarda l’A1 maschile, invece, si riparte sabato 7 gennaio con il match tra Modena e Lube. Le due squadre si trovano appaiate, con 26 punti dopo tredici giornate, nella seconda e terza posizione in classifica. Tropo distanti dall’imbattibile e imbattuta Sir Safety Perugia, che guida a punteggio pieno la Superlega, decisa più che mai a conquistare il secondo scudetto dopo quello del 2017-18. Anche in questo caso, i bookmakers non hanno dubbi, e quotano Perugia a 1,40 per la vittoria 2022-23, seguita da Trentino (7,50), Piacenza (7,50), Civitanova (8,50), Verona (15), Modena (25), Milano (50) e Monza Volley maschile (100).

La prospettiva di questo 2023 all’insegna del volley italiano sembra molto rosea, con il movimento che cresce sempre di più, spinto soprattutto dai successi delle due rappresentative nazionali, dalle vittorie dei club e dai grandi campioni che ne fanno parte. Ricordiamo, a tal proposito, che l’Imoco Volley ha da poco vinto il Mondiale per club dopo aver battuto in finale per 3-1 il VakifBank Istambul dell’ex Paola Egonu.