Il legame che una città con una chiara vocazione cosmopolita come Milano ha con il tennis - sport che è sinonimo di internazionalità - è da sempre molto stretto. Soprattutto quando si parla di giovani. In questa primavera il capoluogo lombardo ritrova, grazie alla collaborazione tra Club Ambrosiano e Sport Watchers - con media partner Tennistalker -, una delle competizioni che hanno scritto la storia del nostro sport a livello Under: il Torneo Avvenire. A ospitarlo, dal 10 al 18 giugno, e non poteva essere diversamente, è sempre lo storico Club Ambrosiano, uno dei migliori club di Milano dedicato allo sport, al benessere e allo svago delle famiglie, e tempio del tennis per eccellenza grazie alla sua lunga tradizione e storia. Nato nel 1965 su iniziativa di alcuni soci, desiderosi di lanciare una gara giovanile avendo come parola ispiratrice proprio “avvenire” (a sottolineare l’implicita ricerca di futuri talenti), il torneo Avvenire è cresciuto fino a diventare un appuntamento che attrae le migliori racchette Under 16 del mondo. Non a caso, da questa edizione, l’Avvenire assume la nuova denominazione di “Super Category”, la più prestigiosa tra quelle introdotte nel calendario di Tennis Europe.

Dopo quattro anni di attesa, dunque, lunedì 12 giugno (ma le qualificazioni partiranno già sabato 10) prenderà il via, sui campi in terra battuta del circolo, l’edizione numero 56. Attratti da un albo d’oro che recita nomi leggendari dello sport della racchetta, da Bjorn Borg a Ivan Lendl, da Martina Hingis a Maria Sharapova, sono tanti i giovani che sognano di iscrivere il loro nome sul trofeo meneghino. Ci saranno quasi tutti i migliori giocatori classe 2007 e 2008, provenienti da tutto il pianeta. Un’entry list che pare un viaggio intorno al mondo, tanto che solo fra i giocatori sicuri di un posto (fra tabelloni principali e qualificazioni) sono rappresentati la bellezza di oltre 30 Paesi, di tutti i continenti. Nel maschile, a guidare il gruppo c’è il 16enne ungherese Kolos Kincses, mentre tra le ragazze il ruolo di favorita va alla 16enne lettone Adelina Lachinova. Ma la buona notizia è che sono tante le speranze tricolori attese nel capoluogo lombardo, che hanno conquistato l’accesso al tabellone per diritto di classifica o che passeranno per le qualificazioni. Segno della bontà di un movimento, quello italiano, in continua crescita. Partendo dai classe 2008 Mattia Cappellari, Pietro Vernò, Vito Antonio Darderi e Lorenzo Balducci, passando per i classe 2007 Michele Mercarelli e Cristian Caetano Nunes. Senza dimenticare le ragazze, dove la più attesa non può che essere la lombarda Carla Giambelli, tra le prime 10 teste di serie al via, classe 2008 e finalista ai Campionati italiani Under 14. Così come ci sarà l’occasione di vedere in campo la marchigiana Ilary Pistola, che quel titolo Under 14 lo scorso anno lo ha vinto. E poi ancora Viola Bedini, Arianna Silvi e Carolina Gasparini. Insomma, il team azzurro vede al via tanti nomi interessanti e molti altri ancora da scoprire, per un torneo che si preannuncia pieno di talento.

Senza dimenticare una novità importante: la competizione non sarà solo riservata agli Under 16 ma, per la prima volta nella sua storia, ci sarà un evento dedicato agli Under 14, che avrà un tabellone maschile e femminile da 32 giocatori (16 invece le coppie nel doppio) sia per le qualificazioni che per il main draw. Confermata la collaborazione con il prestigioso Aspria Harbour Club Milano, che ospiterà proprio le qualificazioni e i match di primo turno del torneo Under 14 femminile. Le finali dei tabelloni Under 14 sono in programma sabato 17 giugno, mentre i match decisivi dell'Under 16 sono previsti per domenica 18 giugno.