Notte per cuori forti quella in programma alle ore 21.25 (diretta Rai 2, Sky Sport Arena e volleyballworld.tv), all’Arena di Monza, dove le padrone di casa della Vero Volley Milano ospitano la Prosecco Doc Imoco Conegliano per Gara 4 di Finale Scudetto della Serie A1 femminile 22/23.

Per Orro e compagne, avanti 2-1 grazie alla vittoria di giovedì sera al Palaverde per 3-2, c’è la ghiotta occasione chiudere la pratica tricolore davanti al pubblico amico, a cinque giorni di distanza dallo straordinario successo firmato nello stesso impianto, in Gara 2, con un rotondo 3-0, evitando così di allungare il confronto a Gara 5 (eventualmente da disputarsi lunedì sera in Veneto). Determinazione, coraggio e la pallavolo espressa finora in questa nel lungo percorso dei Play Off Scudetto (vittoria 2-1 nella Serie contro Casalmaggiore ai Quarti di Finale e Scandicci in Semifinale) è quello che servirà alla prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley per provare a raggiungere il primo titolo nazionale della sua storia. Di fronte ci sarà sicuramente una Conegliano agguerrita, vincente in Gara 1 al fotofinish e sempre pronta a mordere con autorità e qualità. Gara 2 a parte, vinta in modo netto dal punto di vista del punteggio dalle rosablù, quelle tra le milanesi e le venete sono state delle sfide spettacolari, avvicincenti e molto tirate, vinte dalle squadra che hanno saputo gestire meglio le emozioni e la stanchezza nei momenti che contavano.

In Gara 1 Conegliano ha sfruttato meglio il servizio (con Lubian, MVP, e Squarcini a mettere pressione) nonostante a livello di ace il confronto sia stato equilibrato (6 battute vincenti per parte, con 16 errori veneti e 10 milanesi) e la correlazione muro-difesa (13 blocks a 9 per la Prosecco Doc, con 3 personali di Haak e Plummer: Folie ha fatto lo stesso per Mlano), ma le lombarde hanno difeso bene e tanto, riuscendo a contrattaccare con efficacia grazie a Thompson (36 punti per lei) e alle positive Larson e Folie (entrambe in doppia cifra). Giocate importanti sono arrivate anche dalla panchina, con Begic che ha sostituito bene Sylla, sia in ricezione che in attacco, ma Conegliano ha approcciato meglio il tie-break, dopo essere andata sotto nel primo e terzo set, portandosi a casa il sorriso. In Gara 2 la Vero Volley è stata invece perfetta. Stevanovic e Folie hanno contenuto Haak, Cook e Plummer (poi sostituita da Gennari per qualche sbavatura in ricezione), Larson, Sylla, Parrocchiale e Orro (performance sontuosa anche in regia e battuta) hanno fatto un lavoro da favola in difesa, con la continuità offensiva dI Thompson a risultare, soprattutto nei primi due set, decisiva in tutti i fondamentali. Le milanesi hanno poi sbagliato meno (15 errori contro i 20 delle venete), tirando fuori esperienza e lucidità sia nei momenti di svantaggio che quando la palla scottava. Equilibrio in Gara 3 sin dal primo set vinto dalle lombarde; le venete hanno pareggiato i conti con un secondo set perfetto, portandosi in vantaggio nel terzo; Milano ha pareggiato chiudendo il quarto ai vantaggi e poi si è portato a casa la gara al tie-break. Wolosz, tra le migliori in campo, ha trovato in Plummer il suo terminale d’attacco principale (28 punti con il 58% di positività, Haak 24 con il 38%), mentre Orro si è affidata a Thompson, best scorer e MVP della gara con 28 (42%). Ma la differenza l’hanno fatta gli errori: ben 31 per Conegliano (15 al servizio e 14 in attacco) contro i soli 15 di Milano (6 in battuta e 8 in attacco).

VIDEO – Marco Gaspari (allenatore Vero Volley Milano): “In Gara 3 ha funzionato bene la gestione dell’errore. Abbiamo sbagliato poco e messo Conegliano nella condizione di rischiare di più. Muro-difesa invece non ha funzionato. Abbiamo toccato e difeso tanto, ma perso palloni che solitamente teniamo. Conegliano ha un attacco elevato, ma ci vuole ordine, sacrificio: in Gara 4 saranno fondamentali questi aspetti. Inseriremo qualche piccolo accorgimento tattico, come faranno loro. Pensiamo al presente, una palla alla volta: questa è la nostra mentalità dai Quarti di Finale dei Play Off. Speriamo che con il supporto dell’Arena potremo fare una partita concreta e paziente”.