E’ arrivato il giorno dello sbarco di Paola Egonu a Milano. Per ora però ancora solo da avversaria. La donna simbolo della nostra pallavolo, promessa sposa del Consorzio per la prossima stagione, sfiderà infatti stasera alle 20 con il suo VakifBank Istanbul la Vero Volley Milano in un Allianz Cloud tutto esaurito per il ritorno dei quarti di finale di Champions League. Tutti i riflettori saranno puntati sull’opposto ospite che sicuramente sarà applauditissimo dagli sportivissimi tifosi di casa e non solo in vista del futuro sempre più vicino.

In campo le padrone di casa, dopo aver perso 3-0 in Turchia all’andata, avranno bisogno di un miracolo, ovvero di una vittoria prima del tie-break oltre che della conquista a quel punto di un decisivo golden set. Come l’anno scorso, il cammino della Vero Volley sembra destinato a concludersi ai quarti, anche se coach Marco Gaspari alla vigilia ha provato a caricare la squadra, reduce dal ritorno al successo almeno in serie A1: “Dopo l’importante vittoria contro Cuneo in campionato si riparte cercando di rovesciare il risultato negativo dell’andata. Sappiamo che il VakifBank è abituato a giocare certe partite, ma noi vogliamo e dobbiamo fare una grande prestazione davanti al nostro pubblico. Cosa servirà? Innanzitutto non sciupare le occasioni, soprattutto nelle fasi di punto a punto e poi battere forte. Al di là di Gabi ed Egonu, se Istanbul non la metti in difficoltà in ricezione, anche un attaccante come Bajema, che all’andata ha chiuso con l’80% di percentuale, diventa poi un problema. Dobbiamo mantenere lucidità nella fase cambio-palla, avere pazienza ed essere determinati nella fase break. Difendere tanto sarà infine fondamentale, altrimenti diventa dura”.