La Vero Volley Monza torna dalla trasferta di Siena senza nessun punto all’attivo. I padroni di casa, caricati come avviene spesso dal cambio tecnico, si impongono 3-1 dopo una gara costellata da molti errori durata quasi due ore e mezzo. Sono stati i molti cambi a dare vigore ad una Siena che ha potuto contare su una panchina lunga, mentre Monza non è stata troppo generosa nei punti cruciali del set. Tre punti importanti in chiave salvezza per i toscani, mentre i monzesi rimangono al nono posto con tre punti di vantaggio sulla coppia composta da Padova e Taranto e dicono addio ad un posto in Coppa Italia.

Eccheli schiera in avvio Zimmermann in regia e Grozer opposto, Galassi e Beretta centrali, Davyskiba e Maar schiacciatori con Federici libero. Pelillo, all’esordio sulla panchina di Siena, risponde con Finoli al palleggio e Pinali opposto, Ricci e Biglino al centro, Petric e Van Garderen di banda, Bonami libero. Un primo parziale con un andamento altalenante condizionato dai troppi errori dei monzesi che hanno regalato 12 punti agli avversari, Siena usa la panchina per la rimonta finale sul 26-24. Si torna in campo con Eccheli che ruota la formazione e Pelillo che conferma Raffaelli.

Le due squadre si alternano al comando dei parziali con la Vero Volley Monza più concreta che chiude il parziale 22-25. Ancora molto equilibrio in campo con Zimmermann che si affida a Davyskiba in contrattacco e dall’altra parte risponde Finoli con Petric. I lombardi si portano avanti 12-16 ma subiscono il ritorno dei padroni di casa, ai vantaggi una palla viene assegnata con il video check a Siena che poi chiude 28-26. Nel quarto set Pelillo conferma Pereyra e Mazzone mentre Escheli sotto 7-2 prova prima la carta Marttila e poi quella di Szwarc, il finlandese con un ace riporta sotto i suoi sul 16-14, ma Petric allunga a muro 19-15 e la gara si chiude con Pereyra sul 25-21.

Gianluca Galassi (Vero Volley Monza): “Siena ha fatto una grandissima partita, merito a loro. C’è da essere tristi e concentrati per quello che non ha funzionato, quello che serviva e non è stato messo in campo. La soluzione a questo è tornare in palestra e lavorare sodo e pensare subito alla prossima gara perchè non abbiamo tempo da perdere. A caldo non sono in grado di valutare cosa non ha funzionato. Noi ci dovevamo aspettare un colpo di reni del Siena a questo punto della stagione. Dobbiamo riguardare questa gara e lavorare sulle cose che non sono andate per il meglio”.