Il quarto di finale di Coppa Italia tra Itas Trentino e Vero Volley Monza è durato poco più di un'ora, ma in effetti la partita non è mai iniziata. Troppa in questo momento la differenza tra la pimpante squadra allenata da Angelo Lorenzetti e i brianzoli, che non hanno mai dato l'impressione di potersela giocare.

Vero Volley Monza, cronaca

Nella riedizione dell'ultima finale di Supercoppa, oltre che del match della sesta giornata, la squadra di Massimo Eccheli è stata sconfitta 3-0 pagando l'assenza dei tre atleti risultati positivi ad un tampone antigenico giovedì, ma anche e soprattutto quella di Georg Grozer, alle prese con quel fastidio al retto anteriore della gamba destra che gli ha impedito di scendere in campo nelle ultime uscite. Mercoledì in Turchia, con l'SK Ankara, nell'andata degli ottavi di finale della CEV Cup e a Taranto, in una maratona chiusa al tie-break, senza il tedesco Davyskiba e Karyagin si erano alternati efficacemente come opposti e Donovan Dzavoronok aveva fatto la differenza in attacco. Stavolta però la prima squadra del Consorzio si è ritrovata dall'altra parte della rete un avversario di tutt'altro livello. Lisinac si è rivelato insuperabile a muro, mentre Daniele Lavia si è esaltato mettendo a terra quasi ogni pallone. Orduna e compagni invece hanno sbagliato praticamente tutto in attacco e a livello di atteggiamento non hanno mai realmente creduto di poter almeno riaprire le ostilità dopo due set a senso unico. Trento nel terzo parziale ha alzato troppo presto le mani dal manubrio ma con l'esperienza di Kaziyski ha chiuso i conti, prendendosi il pass per la Final Four del 5 e 6 marzo. ITAS TRENTINO-VERO VOLLEY MONZA 3-0 (25-16, 25-13, 25-21)