Sta per iniziare una nuova importante stagione per il Consorzio Vero Volley che avrà ancora le sue due formazioni nei campionati della massima serie italiana. Il direttore sportivo Claudio Bonati è stato costretto quindi al doppio lavoro per allestire roster all'altezza della situazione: le ragazze allenate da Marco Gaspari in particolare sono tra le favorite per la vittoria dello scudetto, anche se lo stesso Bonati per ora preferisce mantenere un basso profilo. "Dico che noi stiamo lavorando per rimanere al vertice del volley italiano e giocarci le nostre possibilità. Si cerca sempre di fare il meglio ma solamente il futuro ci dirà se avremo avuto ragione. Noi ovviamente speriamo di sì...".

Molti indicano la Vero Volley Monza come la favorita per lo scudetto. Avvertite la pressione?

"Io sinceramente credo che Conegliano sia ancora davanti a tutti. Poi dietro sullo stesso piano ci siamo noi, Scandicci (che con la Zhu ha fatto un grande colpo) e Novara, come sempre".

Molto dipenderà da Magdalena Stysiak. E' vero che giocherà da schiacciatrice?

"Sì, è vero. E' un bel punto di domanda, ma noi ci crediamo e lei anche. E' stata una scelta molto impegnativa ma ha accettato di uscire dalla sua comfort zone come opposto. Non si tratterà di un esperimento come successo in qualche occasione lo scorso anno ma di un'esperienza destinata a durare, anche per le prossime stagioni".

Sarete ancora in Champions League, con quale obiettivo?

"Vogliamo migliorare l'exploit dell'anno scorso, dove abbiamo superato il turno nonostante un girone non semplice".

Come sta andando la preparazione?

"E' dura lavorare con poche giocatrici, visto che le altre saranno all'Europeo e arriveranno solamente qualche giorno prima dell'inizio del campionato. Durante l'anno non andrà meglio, visto che se tutto andrà bene avremo solo due settimane prive di doppi impegni".

La situazione è migliore in campo maschile?

"Sì, stanno già rientrando tutti, con l'eccezione di Galassi che speriamo possa andare avanti il più possibile con l'Italia".

I ragazzi di Massimo Eccheli saranno impegnati solo in Superlega. Un vantaggio?

"Mi sarebbe piaciuto prendere parte alla Challenge Cup, ma speriamo di tornare in Europa l'anno prossimo. In che modo ancora non lo so, dobbiamo ancora fissare gli obiettivi stagionali. Pensiamo prima di tutto a far crescere i giovani talenti su cui abbiamo investito".

Come cambierà la squadra con Cachopa in cabina di regia?

"Intanto gli abbiamo portato bene, visto che è diventato titolare nel Brasile davanti a un certo Bruninho. Noi speriamo che possa darci qualcosa in più, ha voglia di apprendere e migliorarsi".

Karyagin invece è appena andato in Polonia in prestito: sarà sostituito?

"Sì, l'idea è quella di portare avanti il progetto con giovani talenti. Ne abbiamo individuato uno, a breve sapremo quando potrà raggiungerci".