L'Allianz Milano non si ferma più: la squadra meneghina, imbattuta nel girone di ritorno e reduce dall'impresa di Civitanova valsa una storica qualificazione alla Final Four di Coppa Italia, si è presa anche il derby, imponendosi con un netto 3-0 in casa della Vero Volley Monza.

Vero Volley Monza-Allianz Milano, cronaca

Il coach dei brianzoli Massimo Eccheli, sempre privo di un Georg Grozer alle prese con l'infortunio al retto anteriore della gamba destra rimediato al PalaPanini con la Leo Shoes PerkinElmer Modena che gli ha impedito di scendere in campo per tutto il mese di gennaio, ha sorpreso tutti in avvio, schierando Milan Katic in banda al posto di Denis Karyagin, in difficoltà in attacco e in ricezione nelle ultime uscite. Lo schiacciatore serbo ha risposto presente dando un buon contributo fino a metà del primo set, quando Milano ispirata da un ottimo Paolo Porro ha piazzato il break decisivo. Vlad Davyskiba e Donovan Dzavoronok con due solidi turni di servizio hanno tenuto Monza in partita ma gli ospiti hanno gestito il prezioso vantaggio portandosi sull'1-0.

Secondo set

Il secondo parziale è stato a dir poco a senso unico: la Vero Volley si è sciolta sbagliando praticamente tutto e l'Allianz ha avuto vita facile nel volare su un clamoroso 11-3 troppo ampio per essere colmato. Tomasz Calligaro (al rientro) è subentrato per dare qualche minuto di riposo al palleggiatore titolare Santiago Orduna, così come dall'altra parte coach Roberto Piazza si è affidato all'esperienza di Nicola Daldello e all'entusiasmo di Yuri Romanò per chiudere i conti e volare su un rassicurante 2-0.

Terzo set

Nel terzo set, Monza ha avuto un moto d'orgoglio in avvio e con il solito Dzavoronok si è portata sul 4-2. Karyagin, in diagonale con il ceco, ha però rovinato tutto sparando fuori un pallone e pestando la linea dei tre metri su un tentativo di attacco dalla seconda linea. Milano ha così rimesso la testa avanti, grazie anche alle insidiose battute di Matteo Piano ma soprattutto ai regali del giovane bulgaro, che dopo un buon muro ha fallito un'altra schiacciata cercando le mani del muro: inevitabile il ritorno in campo di Katic al suo posto. Orduna ha ripreso quindi ad affidarsi quasi unicamente a Dzavoronok (top scorer alla fine con 17 punti), anche perchè la ricezione gli ha impedito di fatto di giocare con i centrali, mentre Porro ha fatto felici un po' tutti i compagni ma in particolare un caldissimo Yuki Ishikawa (Mvp) che ha risposto colpo su colpo nel momento di maggior equilibrio. Quando Barthelemy Chinenyeze è volato a murare proprio Dzavoronok per il sorpasso sul 19-18, per Monza non c'è stato più niente da fare: a chiudere i conti ci ha pensato capitan Piano. VERO VOLLEY MONZA-ALLIANZ MILANO 0-3 (22-25, 16-25, 22-25)