Ferrari e Audi protagoniste nelle due gare del DTM all’Autodromo Nazionale Monza, in una prima assoluta da ricordare nel Tempio della Velocità. Il campionato internazionale e le tre serie di supporto hanno regalato spettacolo e dato vita a un emozionante fine settimana di competizioni.

Dtm, gara 1

Un giovane talento trionfa sabato nella gara-1 del DTM. Dopo il dominio Mercedes in qualifica, con cinque vetture della casa tedesca nelle prime sei posizioni, Liam Lawson su Ferrari 488 GT3 ribalta i pronostici e vince il primo round del campionato rimontando dalla settima piazza. Il diciannovenne, al suo esordio nel DTM, riesce così a conquistare la gara di casa per il team Red Bull Alpha Tauri AF Corse. Per il neozelandese sono decisivi il miglior passo gara e una strategia azzeccata, con un pit stop anticipato rispetto ai concorrenti, che gli permette di recuperare posizioni. Completano il podio Vincent Abril, partito primo, e Maximilian Götz, compagni di squadra dell’Haupt Racing Team, entrambi su Mercedes-Benz AMG GT3. L’ex pilota di F1 Alexander Albon chiude invece a un soffio dal podio, arrivando quarto.

Gara 2

Domenica in gara-2 viene scritta un’altra storia. Lawson, piazzatosi secondo nelle qualifiche del mattino, fatica nei primi minuti e viene sfilato da alcuni piloti, prima di girarsi alla Roggia in un tentativo di controsorpasso. Costretto a una gara nelle retrovie, finisce quattordicesimo. Vince così il poleman Kelvin van der Linde su Audi R8 GT3 LMS, altro debuttante del DTM, nel giorno del suo 25esimo compleanno. Il pilota dell’Audi Sport Team Abt Sportsline precede Nico Müller (Team Rosberg) su Audi R8 GT3 LMS e Lucas Auer (Team Winward Racing LLC) su Mercedes-Benz AMG GT3.