Una vittoria di quelle da ricordare a lungo. Una battaglia vinta grazie a grandi prestazioni e tanto cuore. Si può riassumere così la sfida che ha visto prevalere il V-Team sul Ct Mario Stasi di Lecce. Un successo esterno che regala il secondo posto in classifica alla compagine brianzola e, allo stesso tempo, un sogno chiamato play-off promozione. Mancano solo due partite, il 14 novembre in casa contro il Ronchiverdi Torino e poi la trasferta a Bassano del Grappa della domenica successiva, due match sulla carta alla portata che potrebbero aprire le 'porte del paradiso', cioè le sfide decisive per giocarsi il passaggio in A1.

V-Team, risultati

Sui campi in terra pugliesi, nei primi due match di giornata, per il V-Team sono scesi in campo come sempre i due elementi del vivaio Davide Albertoni e Andrea Borroni. Il primo, dopo un inizio a tutto gas (3-0 con doppio break di vantaggio), non è più riuscito a fronteggiare il gioco del 28enne italiano - nato a Buenos Aires - Juan Ignacio Iliev, bravo a chiudere col punteggio di 6-3 6-4 in un'ora e 38 minuti. Borroni, dal canto suo, ha lottato come sempre su ogni palla, recuperando nel primo set il break ottenuto sul 3-3 da Giammarco Micolani per poi chiudere il parziale col punteggio di 6-4. In avvio di secondo set ha però subito un passaggio a vuoto col servizio permettendo all'avversario di scappare sul 4-1 e poi sul 6-2. Ma la reazione di Andrea non si è fatta attendere: il 26enne lombardo ha alzato il ritmo e si è aggiudicato il match per 6-4 2-6 6-1.

Singolari

Anche gli altri due incontri di singolare del V-Team si sono rivelati delle grandi battaglie, con protagonisti - per il team brianzolo - il transalpino Mathias Bourgue, numero 222 del ranking Atp, e Manfred Fellin. Partito forte, il francese si è fatto recuperare e sfilare il primo set dall'italo-argentino Franco Agamenone. Stesso copione nel secondo parziale, ma questa volta Bourge ha saputo mantenere le distanze (6-4) portando così la sfida sui binari della lotta punto su punto e rimontando poi uno svantaggio dal 4-2 fino al 4-6 6-4 7-5 conclusivo dopo oltre due ore e mezza di gioco. Il punto del 3-1 l'ha conquistato Manfred Fellin, abile a mantenere il sangue freddo contro il 16enne spagnolo Felipe Virgili e ribaltare le sorti del match dopo aver perso il primo set. A quel punto mancava solo una vittoria per mettere in tasca i 3 punti e ci hanno pensato in doppio proprio Bourgue in coppia con Gian Marco Ferrari. I due non hanno lasciato scampo ad Iliev/Virgili in appena 50 minuti (6-3 6-0).

Finale

L'ultimo doppio che, seppur ininfluente, ha mandato in archivio la sfida se lo sono aggiudicato i leccesi con la coppia Agamenone/Micolani (duplice 6-3 ad Albertoni/Borroni). “Questi ragazzi hanno un cuore enorme – ha detto il capitano e direttore tecnico del V-Team Duvier Medina –. All'inizio è stata davvero dura, tutti hanno messo in campo fino all'ultima goccia di energie. Borroni ha giocato un terzo set encomiabile, con una mentalità e una disciplina eccezionali. Bourgue ha lottato come se stesse difendendo i colori della propria nazionale, Fellin ha mantenuto la calma nei momenti decisivi e Ferrari ha giocato un doppio straordinario. Se manteniamo questo spirito possiamo andare lontano e credere a qualcosa in più della salvezza”. Il sogno del V-Team continua.